Qualora per problemi di dimensioni o conformazioni delle canne fumarie esistenti, non sia possibile eseguire la loro intubazione con condotti in acciaio inox, un’alternativa di messa a norma, consiste (previa verifica di fattibilità) nell’incamiciamento delle canne fumarie mediante l’utilizzo di una guaina termoindurente.
Tale soluzione è anche un’alternativa all’installazione di nuove canne fumarie esterne ai fabbricati, con costi inferiori e impatto estetico nullo.
La guaina termoindurente che utilizziamo è un prodotto italiano d’alta tecnologia, atossico (fibra di vetro impregnata con resine fenoliche a base acqua), autoportante (non necessita d’ancoraggi) e dotata di tutte le certificazioni di legge.
Tale innovativo materiale viene inserito “sgonfio” all’interno della canna fumaria; mediante l’immissione al suo interno di vapore a pressione (generato da una caldaia) s’indurisce aderendo e modellandosi alle pareti interne del vecchio condotto fumario, ripristinando il requisito di tenuta dei fumi e del calore.
Sarà possibile intubare anche canne fumarie singole ad uso di combustibili solidi come legna, pellets, carbone, mediante l’utilizzo di una particolare guaina termoindurente in grado di garantire l’assoluta incombustibilità alle alte temperature e di mantenere le sue caratteristiche nel tempo fino a 1300°C.
Per la realizzazione di nuove canne fumarie ad uso di cappe cucina per locali pubblici, collaboriamo con produttori di cappe aspiranti al fine di proporre le soluzioni migliori per ogni situazione.